Le diverse soluzioni offerte dalla giurisprudenza sulla qualificazione e sugli effetti dell'atto di diniego del rimborso di tributi appaiono scoordinate e prive di una omogenea visione sistematica dell’atto, del suo ruolo, del giudizio che nasce dall'impugnazione dello stesso. Il quadro dei modi e dei tempi della tutela appare così frastagliato da risultare meritevole di una ...
di Massimo Basilavecchia
A partire dal 2010, il Modello OCSE ha inteso privilegiare, per la determinazione dei profitti attribuibili ad una stabile organizzazione, un metodo mutuato dalla disciplina del transfer pricing e basato su una analisi funzionale. Si tratta di quello che è stato definito l’Authorized OECD Approach (AOA), per chiarire che solo questo è il metodo ammesso ...
di Stefano Dorigo
Il contributo si propone di indagare se, ed eventualmente a quali condizioni, il contribuente possa pretendere dall’amministrazione finanziaria la sospensione amministrativa degli effetti di un atto impositivo divenuto definitivo. La norma di riferimento in materia tributaria è contenuta all’art. 2 quater, comma 1 bis, del D.L. n. 564/1994, che però sembra configurare la ...
di Gabriele Ferlito
Non è un bel diritto quello che si legge nel comma 5 bis dell'art. 7, D.Lgs. n. 546/1992, introdotto dalla L. n. 130/2022. Eppure qualcosa di importante la norma riesce a dirlo. La prima indicazione è una conferma della regola sulla ripartizione dell’onere della prova per cui i fatti costitutivi del credito impositivo devono essere provati dall’amministrazione. L'altra ...
di Alessandro Giovannini
La Legge di Bilancio 2020 ha reintrodotto la disposizione sulla potestà regolamentare secondo cui i Comuni possono prevedere il diritto al rimborso dell’imposta pagata per le aree successivamente divenute inedificabili. L'intervento legislativo non appare invero convincente per diversi ordini di ragioni.
di Giovanni Girelli
Il presente contributo affronta il tema dell'inquadramento comunitario nel campo IVA delle negoziazioni di partecipazioni societarie tra operazioni fuori campo IVA ed operazioni esenti. L’applicazione del regime di esenzione influisce, poi, sulla detraibilità dell'imposta assolta sui relativi acquisti. Infine, viene affrontata la possibile assimilazione tra cessioni di partecipazioni ...
di Maurizio Interdonato
Il fondato pericolo per la riscossione, tanto nella forma dell'iscrizione a ruolo straordinario che dell'avviso di accertamento esecutivo, va motivato con riferimento ai fatti costitutivi della richiesta di pagamento dell’intero debito erariale, senza potersi riferire alle ragioni della pretesa e, in virtù della sua natura cautelare, risente integralmente delle vicende di merito ...
di Fabio Russo
Il tema trattato nel presente studio riguarda la possibile adozione di una nozione dogmatica di reddito imponibile a differenza dell’attuale legislazione ove è assente una definizione di carattere generale avendo il legislatore optato per un criterio analitico. La disciplina attualmente vigente appare insufficiente per includere tra i redditi imponibili tutte le manifestazioni di ...
di Alessandro Vicini Ronchetti
La Corte di cassazione, in evidente contrasto con il dettato normativo, identifica nella sottoscrizione dell’atto il momento perfezionativo della procedura di adesione, asserendo che alla “conclusione” del concordato debba contrapporsi il suo “perfezionamento”, da intendersi quale semplice esecuzione dell’obbligazione scaturente dall’“accordo” ...
di Clara Farella
La Corte di Cassazione risolve le possibili interferenze tra gli strumenti di gestione della crisi d'impresa e l’inadempimento penalmente rilevante valorizzando l’effettività della tutela penaltributaria, anche a scapito della par condicio creditorum. Così, la domanda di ammissione al concordato preventivo, di per sé, non scrimina l'omesso versamento IVA, ...
di Giuseppe Giovanni Scanu