Il modello ibrido della “società benefit” rappresenta una nuova modalità di fare impresa che permette ad un ente commerciale di perseguire anche un fine sociale, oltre che il tradizionale scopo di lucro. Il legislatore italiano, con la legge 28 dicembre 2015, n. 208, ha disciplinato questa figura, riconducendola però all'interno delle forme societarie già ...
di Simone Ariatti
Sulla base degli ultimi dati statistici relativi all’attuale “inverno” demografico, per la prima volta nella storia l’uomo si trova ad analizzare la questione demografica, non solo e non tanto da un punto di vista quantitativo (la popolazione mondiale cresce nel suo complesso), ma anche qualitativo. Infatti, l'attuale squilibrio intergenerazionale conseguente ...
di Vincenzo Bassi
Quella della gender equality rappresenta una dimensione ormai trasversale a tutte le forme dell’azione pubblica, non ultima quella fiscale. Il presente lavoro muove da un'indagine sul modo in cui il sistema delle imposte impatta negativamente sulla parità di genere. Circoscrivendo il raggio di osservazione alla tassazione del reddito familiare, ci si sofferma sull’esistenza di ...
di Natalìa Cecconi
L'intervento si concentra sulla tutela dei rapporti familiari e, in particolare, dei rapporti di filiazione in ambito fiscale (attraverso le detrazioni) ed extrafiscale (attraverso l’AUU), al fine di evidenziare non solo i vantaggi e le criticità di ciascuna misura, ma anche le implicazioni che la sostituzione delle detrazioni con l'AUU produce sulla funzione ...
di Marialuisa De Vita
Nel presente contributo viene analizzata la problematica della sussistenza del presupposto impositivo ai fini IMU nel caso di abusiva occupazione dell'immobile assoggettato al tributo. Dopo una breve premessa, necessaria all'inquadramento del tema di ricerca, si procederà dapprima all'analisi del dato normativo rilevante ai fini dell'esame concreto della fattispecie, per poi passare ...
di Cosimo Franzoso
Secondo la giurisprudenza, le manifestazioni di volontà espresse in dichiarazione non sono correggibili, se non in limitati casi. Tuttavia, a ben vedere, non sempre l'apparente manifestazione di volontà è effettivamente tale; inoltre, quando l'indicazione in favore dell'adozione di un certo regime deve essere espressa in dichiarazione a pena di decadenza, bisogna verificare ...
di Alberto Maria Gaffuri
Il presente contributo analizza criticamente la disciplina delle c.d. società di comodo, focalizzandosi sull’inversione dell’onere della prova a carico del contribuente. Dopo un excursus sull’instabile quadro normativo di riferimento e sulla rigidità del meccanismo applicativo, vengono messe in risalto alcune più recenti aperture della Corte di Cassazione, ...
di Antonio Viotto
Con la sentenza in commento, la Corte di Cassazione analizza la questione dell'efficacia vincolante e preclusiva dell’accertamento con adesione. Dopo una breve analisi delle funzioni e della natura dell’adesione, ci si soffermerà sulla possibilità di estendere gli effetti del concordato anche ad anni di imposta diversi da quelli per cui si è stato redatto ...
di Anna Rita Ciarcia
La Suprema Corte consolida ulteriormente il proprio orientamento interpretativo secondo cui il nuovo amministratore di una società risulta incriminabile per l'omesso versamento IVA qualora il tributo calcolato nella dichiarazione presentata dal precedente amministratore non venga integralmente versato entro la scadenza prevista dalla legge, potendo il primo “agevolmente” ...
di Pietro Mastellone
La sentenza in commento affronta il tema della accertabilità dell’amministratore di fatto di una società di capitali, nella specie una società “cartiera”, quando sia dimostrato, anche solo in via presuntiva, che egli, avendo disposto uti dominus delle risorse societarie, sia il vero beneficiario del reddito ed il responsabile dell'effettuazione delle ...
di Angelica Chiara Tazzioli