La simulazione rappresenta da sempre uno degli istituti giuridici più controversi del diritto civile. La scelta del legislatore di non definire il contratto simulato, limitandosi a descriverlo come inefficace relativamente alle parti, pur prevedendo che lo stesso possa aver effetto nei confronti dei terzi, ha creato un vivace dibattito dottrinale, volto a chiarire quale qualificazione ...
di Matteo Clò
Nell’ordinamento vigente, il regime tributario applicabile alla rinuncia ai crediti dei soci verso la società prevede la rilevanza fiscale a titolo di sopravvenienza attiva di quella parte della rinuncia che eccede il valore fiscalmente riconosciuto del credito. La scelta del legislatore tributario, conseguente alle modifiche introdotte dal D.Lgs. n. 147/2015, è stata quella ...
di Antonio Marinello
Il presente contributo analizza la recente riforma dei reati tributari di cui al D.L. 26 ottobre 2019, n. 124, convertito in L. 19 dicembre 2019, n. 157, che ha incluso nell’elenco dei reati presupposto per la responsabilità degli enti alcuni dei reati tributari previsti dal D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74.
L’organizzazione dei modelli volti alla prevenzione del rischio reato e la ...
di Francesco Martin
Alla luce delle recenti novità normative in tema di patent box (Decreto Crescita ed il Provvedimento direttoriale del 30 luglio 2019), il legislatore ha tentato di rilanciare l’agevolazione nella prospettiva di favorire l’elaborazione di intellectual properties suscettibili di incidere sullo sviluppo tecnologico delle imprese italiane e, quindi, sulla crescita economica del ...
di Giuseppe Mercuri
Si è da sempre discusso sulla possibilità che il legislatore, da una parte, ed il giudice, dall’altra, stabiliscano liberamente a chi addossare l’onere della prova nel processo tributario. Nel presente lavoro, partendo dalla rivoluzione adottata nel processo civile, si cerca di individuare se i principi europei e costituzionali incidano sull’onere della prova nel ...
di Salvatore Muleo
Come è ben noto – e oltre le c.d. risorse governative, in senso stretto – il vaglio giudiziale degli atti impositivi in Spagna risulta strutturato in due fasi: una prima, essenziale e amministrativa (quella economico-amministrativa), cui può seguire una seconda, di natura propriamente giudiziaria (il contenzioso-amministrativo).
Tutto pare indicare che uno dei motivi ...
di José-Andrés Rozas
La normativa fiscale può assumere un ruolo fondamentale per il perseguimento degli obiettivi costituzionali di promozione e tutela del patrimonio culturale. Il presente studio riguarda, anche in un’ottica de jure condendo, le misure fiscali dirette alla valorizzazione e alla salvaguardia sia dei beni immobili che di quelli mobili detenuti nell’ambito d’impresa e di ...
di Antonio Viotto
Il caleidoscopio delle ipotesi di accettazione tacita dell’eredità è frutto di una chiara scelta legislativa, che ha attribuito alla giurisprudenza il ruolo di verificare, caso per caso, se il comportamento del chiamato all’eredità costituisca un’attività non altrimenti giustificabile se non con la veste di erede.
In un recente caso, la Suprema Corte ...
di Pietro Mastellone
La Corte di Cassazione disconosce l’applicazione dell’esenzione IMU sull’abitazione principale nell’ipotesi in cui i coniugi risiedano in Comuni diversi. Le documentate esigenze lavorative non vengono ritenute sufficienti, dunque, a superare la previsione contenuta nell’art. 13, comma 2, D.L. n. 201/2011, secondo cui l’agevolazione sarebbe subordinata ...
di Nicolò Treglia
La Corte di Giustizia UE, nel pronunciarsi in materia di frodi IVA nell’ambito delle operazioni tax-free di cui all’art. 147 della Direttiva 2006/112/CE, ha ribadito che i beni fuoriusciti dal territorio europeo e immessi in consumo in un territorio extraeuropeo devono essere sempre esentati dall’IVA. L’esenzione all’esportazione assolve lo scopo di evitare che il ...
di Alessandro Tropea